Il laboratorio propone un approccio diverso e inconsueto all’apprendimento della matematica per superare blocchi e atteggiamenti passivi e disinteressati.
La finalità è suscitare interesse verso il mondo dei numeri e delle costruzioni geometriche attraverso “giochi di magia” matematici per incoraggiare la voglia di capire e provare, mettendo in moto le competenze cognitive e metacognitive.
Queste attività e proposte di gioco oltrepassano le consuete aspettative e presentano un “mistero” che può essere svelato, sollecitando i bambini/ragazzi a scoprire il trucco sottostante, a sperimentare e ricercare la soluzione attraverso ipotesi e ragionamenti che andranno verificati conanalisi e confronti.
Il setting attivo di curiosità conoscitiva permette ai bambini/ragazzi di scoprire la logica sottostante ai processi matematici in maniera motivante e individuare strategie e analogie da utilizzare in situazioni varie di problem solving.
Sono previsti incontri di approfondimento sulle caratteristiche del Metodo Feuerstein e le finalità degli strumenti utilizzati, rivolte a genitori, insegnanti e specialisti al fine di costruire una rete di condivisione dei percorsi e delle modalità di approccio didattico-educativo.
Clotilde Iadeluca
Laurea in Pedagogia e in Psicologia. Attualmente Docente a contratto presso Università su argomenti di didattica inclusiva anche con uso di tecnologie, aspetti metacognitivi ed emotivo-relazionali ed elementi di personalizzazione e di arricchimento cognitivo.
Componente del Comitato Etico presso Associazione Italiana Dislessia e da alcuni anni responsabile organizzativa del corso Tutor AID di Roma.
Dal 2009 presenta, da associata, un contributo personale di ricerca in ambito linguistico oppure matematico ai Congressi annuali dell’Associazione AIRIPA.
Nel 2001 ha iniziato il percorso come mediatrice e formatrice ai diversi livelli del programma del prof. Feuerstein: PAS Standard, Basic e Tattile e di valutazione con LPAD Standard e Basic.
