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I Nostri Servizi Socio Assistenziali

All’interno del Pitigliani è presente un servizio di assistenza psicosociale rivolto alle famiglie, ai genitori, ai bambini iscritti ai programmi educativi, ad altri gruppi all’interno del centro e di supporto allo staff educativo.
L’equipe è formata attualmente da due assistenti sociali (di cui una volontaria) e una psicologa-psicoterapeuta che supportano tutte le attività educative e socio-assistenziali del Pitigliani e svolgono le seguenti attività:

  • PER LE FAMIGLIE/GENITORI:
    • Creiamo uno spazio di accoglienza e orientamento: aiutiamo chi vuole partecipare alle attività del pitigliani ad orientarsi nei nuovi programmi educativi con colloqui iniziali di conoscenza, promozione e informazione deI nuovi programmi educativi 
    • Creiamo anche momenti di confronto con i genitori per aggiornamenti sul percorso dei minori all’interno del Pitigliani e sul profilo di esso
    • Concordiamo anche eventuali percorsi di supporto alla genitorialità
  • PER LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ: valutiamo con le famiglie lo stato di bisogno, un eventuale piano di intervento, accompagnamento allo svolgimento di alcune procedure assistenziali e/o medico sanitarie ed inoltre la creazione di una rete di collegamento con altri enti e/o figure professionali necessarie.
  • NUOVI PROGETTI
    • Ricerca di bandi e concorsi e stesura progetti per partecipazione che possano garantire un continuo aggiornamento del personale e l’arricchimento delle competenze e dei servizi del Pitigliani
    • L’AMICO PIU’ GRANDE: Strutturazione, monitoraggio, promozione e divulgazione del progetto “Amico Più Grande”.
    PROGETTO AMICO PIÙ GRANDE

    All’interno dei vari progetti psicosociali del Pitigliani, qualche anno fa, è nata l’idea di inserire la figura dell’“Amico Più Grande”.

    Il progetto nasce dall’esigenza di poter affiancare più da vicino i ragazzi che all’interno delle attività educative sembravano essere in difficoltà da un punto di vista socio relazionale e delle autonomie. L’“Amico Più Grande” era stato pensato come un “educatore domiciliare” che potesse permettere di estendere, anche al di fuori della sede, la possibilità di supportare questi ragazzi nel fare fronte alle richieste evolutive di crescita e appartenenti alle routine quotidiane.

    Quello proposto dal progetto “Amico Più grande” è un intervento polivalente in grado di adattarsi alle diverse esigenze proprie di ogni fascia di età, che mira a favorire la promozione del benessere e della salute psico-fisica del minore.

    Gli obiettivi del progetto possono variare in base alla situazione specifica del minore coinvolto, di seguito verranno comunque elencati alcuni dei principali:

    Favorire un aumento nelle capacità di gestione della cura personale
    Favorire la capacità di orientarsi nello spazio e nel tempo e di potersi muovere in autonomia
    Favorire le opportunità di socializzazione e di relazione con il gruppo dei pari
    Sostegno nello sviluppo di una comunicazione efficace all’interno della famiglia (minore verso i genitori e viceversa)
    Incremento del senso di autostima e autoefficacia attraverso il far emergere le risorse già presenti nel ragazzo e il permettergli di sperimentarsi come competente in alcune abilità.

    • PER IL GRUPPO GHIMEL: Supporto psicosociale alle attività ed ai partecipanti del gruppo Ghimel
    • PER LO STAFF EDUCATIVO DEL PITIGLIANI: Supervisioni e sostegno allo staff delle attività educative

    Gli interventi si attuano con il coordinamento dei seguenti servizi:

    • Deputazione Ebraica
    • Servizio di Psicologia Scolastica della Scuola Ebraica
    • Servizi Istituzionali (Municipi- Asl)
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