Atelier artistico
Atelier artistico
“Immagini parlanti” a cura di Stefania Casagrande
L’atelier artistico “Immagini parlanti“ è liberamente ispirato al libro, Jean De La Fontaine Favole a colori,*illustrato da una serie d’immagini di Marc Chagall, che tra il 1926 e il 1927 dedicò un ciclo di gouaches alle storie del celebre scrittore e poeta francese, con l’intento di allestire una serie di mostre a Parigi, Bruxelles e Berlino.
Da qui nasce l’idea di un atelier come espressione di un connubio creativo tra letteratura e arte, un dialogo aperto tra immagine e parola. Il progetto che prende vita all’interno del nuovo programma educativo de Il Pitigliani, è pensato per dare ai bambini e ai ragazzi (dai sei ai quattordici anni) la possibilità di accrescere il proprio bagaglio conoscitivo ed espressivo, rafforzando le proprie potenzialità creative attraverso la conoscenza e l’esperienza dell’arte.
La lettura e la discussione di alcune favole di La Fontaine e l’incontro con la pittura sognante e fantastica di Chagall, arricchiranno l’immaginario figurativo dei bambini e dei ragazzi che in autonomia si metteranno alla prova con nuove sfide: la creazione d’illustrazioni ispirate alle favole del poeta, ma anche l’invenzione di nuovi brevi racconti descritti dalle proprie immagini. Immagini parlanti…si spera di sé e delle proprie risorse interiori.
Durante lo svolgimento dell’atelier sarà proposta la sperimentazione di tecniche pittoriche miste (frottage, papier collé, collage, pittura a strappo con colori acrilici, pittura con pastelli a olio) e l’utilizzo di materiali poveri per stimolare maggiormente la fantasia e la creatività.
* Jean De La Fontaine, Marc Chagall, Favole a colori, Donzelli Editore, Roma, 2009
Stefania Casagrande
Esordisce come pittrice nel 1989 presso la Galleria Mara Coccia di Roma. Si laurea in Lettere in Storia dell’arte contemporanea presso l’Università La Sapienza di Roma. In seguito si specializza come Tecnico del restauro dei dipinti, dell’affresco, dei materiali lapidei e musivi. Contemporaneamente sceglie di dedicarsi all’insegnamento. Organizza corsi di Storia dell’arte e atelier di pittura “informale”, presso l’Università Popolare di Roma. I suoi interessi la conducono ad approfondire lo studio dell’arte e le sue potenzialità comunicative ed espressive in ambito terapeutico. Si specializza in Arte per la Terapia presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, discutendo una tesi dedicata all’artista Friedl Dicker-Brandeis (Vienna 1898-Auschwitz 1944) e al suo metodo d’insegnamento dell’arte ai bambini sviluppato durante l’internamento a Terezín.
Attualmente organizza corsi di Storia dell’arte, atelier di Pittura per adulti, bambini e ragazzi, laboratori di Arte-Terapia presso Associazioni di Promozione sociale e Case-famiglia.